Tipi di brufoli: quali sono, come si chiamano e cause

La comparsa di brufoli sul viso è del tutto normale, soprattutto nei periodi di stress, in alcune fasi dell'adolescenza, dopo squilibri del ciclo ormonale femminile o durante un periodo in cui viene ingerito cibo malsano, per esempio. Per questo motivo esistono diversi tipi di brufoli e ognuno di essi ha caratteristiche peculiari e cause diverse.

Lo stato della pelle è una buona indicazione della salute del resto del corpo, poiché i cambiamenti epidermici sono i primi ad essere notati in modo evidente prima di alcuni processi patologici.

L'Acne Vulgaris, una delle forme più comuni di manifestazione dei brufoli (soprattutto sul viso e sulla schiena), colpisce 40 milioni di persone in tutto il mondo, soprattutto in età adolescenziale, anche se è stato dimostrato che il 10% delle persone che la manifestano, hanno un'età compresa tra 35 e 44 anni.

Ad ogni modo, oltre all'acne, ci sono molti altri motivi per cui compaiono dei diversi tipi di brufolo sul viso, alcuni patologici e altri fisiologici. Dunque, se vuoi sapere tutto sui diversi tipi di brufoli e cause scatenanti, ti invitiamo a proseguire la lettura!

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Tipi di brufoli sul viso: cosa sono e le cause principali

Prima di capire le caratteristiche dei diversi tipi di brufoli, vediamo insieme come si formano generalmente.

I brufoli si formano quando i piccoli fori nella pelle, cioè i pori, sono ostruiti. Ogni poro è un'apertura a un follicolo, che contiene un capello e una ghiandola sebacea.

Le sostanze oleose secrete da queste ghiandole, aiutano la pelle ad eliminare le cellule epidermiche morte e creano uno strato protettivo contro la disidratazione e possibili agenti patogeni. Eventi come infezioni batteriche, ansia, cattiva alimentazione e molti altri fattori, possono causare un'eccessiva produzione di sebo da parte delle ghiandole, che provoca un intasamento dei pori.

È così che vengono prodotti veri e propri tappi che, a causa del loro contenuto di batteri, grassi e impurità, danno origine a brufoli generici. Adottando una corretta skin care per pelle grassa o per pelle mista, è possibile arginare il problema. Anche se in alcuni casi sarà necessario l'intervento medico.

La mappa dei brufoli: le diverse tipologie

Sebbene unifichiamo sotto la parola brufolo, qualunque tipo di lesione e piccolo rigonfiamento della pelle che può contenere pus, in realtà questo termine non ha alcun interesse medico, poiché non si riferisce alla causa sottostante del rigonfiamento in questione. Dunque vediamo insieme i diversi tipi di brufoli e le loro cause.

1. Punto nero. Il punto nero o comedone, è formato dal tappo di un follicolo pilifero. In questo caso però, il sebo è a diretto contatto con l'esterno e non è coperto da una membrana. Ciò conferisce alle efflorescenze un tono scuro. A differenza di quanto si crede di solito, il tono brunastro del punto nero non è dovuto allo sporco nel follicolo, ma alla presenza di melanina e all'ossidazione dei grassi.

2. Pustole. Finora, ci siamo mossi in un quadro non infiammatorio. Le pustole sono il primo segno di un tipo più grave di acne, perché in questo caso c'è una risposta immunitaria che infiamma il foruncolo, dandogli un tono più rosso e sopraelevandolo. Questa infiammazione si verifica in risposta all'invasione batterica di Corynebacterium acnes dal follicolo, un microrganismo commensale che si nutre di materia organica in decomposizione, come il sebo.

3. Brufolo o punto bianco. Le pustole sono il passo successivo, caratterizzato da una maggiore invasione di C. acnes e dalla conseguente risposta infiammatoria nella pelle. Queste formazioni sono caratterizzate dall'accumulo di pus a livello sottoepidermico, composto da linfa, globuli bianchi o linfociti, cellule morte, colesterolo, glucosio e resti di batteri. Sono rigonfiamenti più grandi delle pustole, morbidi al tatto e con un centro pieno di pus.

4. Noduli. Tra i diversi tipi di brufoli ci sono anche i noduli, che sono grumi infiammati, profondi, duri, senza centro di pus, che riflettono un'infiltrazione di infiammazione e infezione negli strati più profondi della pelle. Più il C. acnes si espande, maggiore è il danno tissutale localizzato. Pertanto, i noduli di solito lasciano cicatrici dopo la loro scomparsa.

5. Cisti. Una cisti è una sacca di tessuto membranoso che contiene liquido, aria o altre sostanze, in questo caso pus. Rappresenta il tipo più grave di acne, che si verifica sul viso e sulla schiena, con lesioni multiple arrossate e molto dolorose al tatto. A questo punto, l'intervento medico è essenziale, in quanto i danni causati all'ambiente cutaneo possono essere irreversibili.

6. Milia. Qui ci allontaniamo dal quadro dell'acne. Le milie sono piccole protuberanze che appaiono in diverse parti del corpo, di solito al di sopra della palpebra, intorno al naso e agli occhi o nella zona delle guance. Corrisponde ad un accumulo di cellule morte (corneociti) e cheratina, intrappolata sotto la superficie della pelle, che dà origine a piccole formazioni incolori e indolori, simili a una verruca.

7. Verruca. Le verruche invece, sono formazioni che appaiono dopo l'infezione da parte del papillomavirus umano (HPV), che è in realtà un virus con più di 150 diverse varianti che colpiscono specie diverse.

8. Lipoma. In realtà, un lipoma non ha assolutamente nulla a che fare con un brufolo, ma molte persone possono scambiarlo per un comedone troppo prominente, una cisti e persino un tumore neoplastico. Niente di più falso: la grande maggioranza dei lipomi sono innocui. I lipomi sono noduli di tessuto sottocutaneo grasso, di natura non invasiva.

9. Melanoma. Citiamo i melanomi, anche se in realtà non rappresentano di certo dei tipi di brufoli. In realtà questi tumori maligni della pelle non sono quasi mai l'agente eziologico di un nodulo. I melanomi si formano nelle cellule della pelle responsabili della produzione di melanina (melanociti), quindi assomigliano molto a nei spontanei, con bordi irregolari e arrossati.

Dunque come abbiamo compreso, poiché il termine "brufolo" si riferisce a qualsiasi rigonfiamento della pelle, possiamo racchiudere in esso un'enorme quantità di manifestazioni epidermiche, come brufoli che compaiono durante una reazione allergica, orticaria, dermatiti cutanee e molte altre cose.

Tuttavia, la maggior parte dei tipi di brufoli della pelle si trovano sotto forma di pustole, punti neri, milia e, al massimo, noduli e cisti. Ad eccezione di questi ultimi tipi, gli altri sono innocui e non causano altro che qualche fastidio.

Per questo motivo spesso si possono risolvere con una corretta alimentazione, una routine di pulizia viso efficace e anche con qualche maschera viso apposita. Se vuoi conoscere dei prodotti per la cura della pelle che siano del tutto naturali, privi di allergeni e perfetti per ogni tipologia di pelle, clicca QUI.