Cosmetici plastic free: la nuova frontiera dei prodotti senza plastica

La cosmesi plastic free è la nuova tendenza del mondo beauty e ha come obiettivo quello di eliminare completamente l’utilizzo della plastica per imballaggi e packaging.

Basta entrare in un qualsiasi negozio di cosmetici per vedere un tripudio di confezioni in plastica, di qualsiasi forma e colore. 

Il packaging per un prodotto ha diversi ruoli: protegge il contenuto, informa il cliente e lo invoglia all’acquisto. È anche vero, però, che ormai tuttə sappiamo qual è l’impatto ambientale di un uso spropositato della plastica, tra inquinamento dei mari e dei paesaggi naturalistici. Questo materiale non è biodegradabile e anche quando si cerca di fare correttamente la raccolta differenziata, spesso non è facile riciclarlo.

Per questo motivo il mondo della beauty routine si è avvicinato sempre di più all’idea di una cosmesi plastic free, cercando di proporre diverse soluzioni che potessero risolvere il problema.

Se anche a te incuriosisce il tema e vorresti sapere come rendere più eco-friendly la tua routine di skincare, continua a leggere questo articolo!

Dov’è la plastica nei cosmetici?

Al giorno d’oggi la plastica la possiamo trovare ovunque, anche dove meno ce lo aspettiamo. Ad esempio, per quanto riguarda il mondo della cosmetica, questa materia non è presente solo negli imballaggi e packaging dei prodotti, ma anche nelle formule stesse: possiamo trovare tracce di microplastiche in cosmetici come lo scrub e tutti i prodotti “da risciacquo”.

In merito all’argomento, abbiamo scritto un articolo sulle microplastiche dove potrai comprendere meglio dove si utilizzano, perché e come riconoscerle dalla lettura dell’INCI.

Le microplastiche presenti in questi prodotti sono altamente inquinanti: per esempio, se usiamo uno scrub non naturale, quando andremo a sciacquarci il viso queste particelle finiranno nello scarico del lavandino e, a causa della loro piccola misura, non saranno fermate dai filtri. Ciò significa che sicuramente finiranno nel mare, contribuendo al suo inquinamento.

Iniziare a produrre ed acquistare cosmetici plastic free vuol dire dare una mano, nel nostro piccolo, a diminuire l’inquinamento globale. Sia preferendo prodotti “nudi” o che abbiano dei packaging con materiali più sostenibili, sia scegliendo di affidarsi a brand che propongono nel loro catalogo solo cosmetici naturali e biologici.

Cosmetici senza plastica: tutte le alternative

È giunto il momento di arrivare al dunque: quali sono i cosmetici bio plastic free? Per tua fortuna l’industria della cosmetica è sempre molto all’avanguardia e infatti esistono tantissime alternative valide ai classici prodotti che contengono o sono ricoperti di plastica.

Cosmetici senza microplastiche

Per accertarti di star acquistando dei cosmetici plastic free, devi prima di tutto imparare a leggere l’INCI, ovvero la lista degli ingredienti del prodotto. Le microplastiche più utilizzate sono: Polyethylene (PE), Polymethyl methacrylate (PMMA), Nylon, Polyethylene terephthalate (PET), Polypropylene (PP).

In Italia, dal 2020, le microplastiche al di sopra di una certa grandezza sono vietate, ma questo non vale per tutti gli altri Paesi dell’Europa e del mondo. Quindi, finché non ci sarà un regolamento unitario che le bandirà dal mercato, il nostro consiglio è quello di scegliere sempre cosmetici senza plastica.

Cosmetici solidi

Tra la gamma dei cosmetici plastic free sono arrivati da poco i prodotti di skincare solidi, o anche detti “nude”. Questo soprannome deriva dal fatto che moltissimi e-commerce hanno iniziato a vendere i propri cosmetici solidi senza nessun tipo di packaging o imballaggio, infatti si riceve il prodotto, appunto, nudo, solo dentro la scatola della consegna.

Ovviamente questo discorso non si può fare per tutti i prodotti solidi che troviamo in un negozio fisico, ma anche in quel caso è davvero molto raro trovarli imballati nella plastica. Molto più spesso hanno packaging di carta o cartone.

I formati solidi non hanno solo il vantaggio di rientrare tra i cosmetici bio plastic free, ma anche di essere più economici e comodi da trasportare.

Più economici perché molto spesso in una saponetta, che si tratti di uno shampoo, di un detergente viso o di una crema, c’è molto più prodotto che in un flaconcino qualsiasi. Se avete già provato questi cosmetici plastic free lo saprete bene, è incredibile quanto tempo possano durare!  

Materiali alternativi

Esistono molti materiali alternativi per i packaging di cosmetici senza plastica, dal cartone al vetro, ma tra i più nuovi troviamo le bioplastiche, derivate da materiali organici (come alghe, canapa, patate, scarti del cibo) compostabili e riciclabili.

Le bioplastiche sono ottime come sostituto della plastica sia per i packaging, sia per le microplastiche presenti negli scrub.

Anche per questo argomento abbiamo un articolo dedicato in cui abbiamo approfondito il discorso dei packaging sostenibili e dei cosmetici plastic free.

Upcycling

L’upcycling, o circular beauty, è la tendenza a riusare in modo creativo i prodotti, dandogli una seconda vita, invece che buttarli e favorire l’accumulo di rifiuti.

In sostanza, invece di buttare nell’immondizia i vasetti delle creme viso o dei sieri, questi possono essere riutilizzati in diversi modi: prima di tutto, se il brand da cui avete acquistato lo permette, possono essere riempiti con nuove formule; altrimenti potete scatenare la vostra fantasia e usarli, ad esempio, come porta chiavi da mettere vicino alla porta, come centro tavola se riempiti con piccoli fiori e così via.